Giovanni Battista Piranesi, Stecher Firmin Didot, Verleger
Antikes Monument, gefunden in den Ruinen eines Grabes an der Via Appia / "Monumento antico ritrovato fra le ruine di un Sepolcro sulla Via Appia [...]", um 1835 (2. Pariser Ausgabe, Erstausgabe: 1778)
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Giovanni Battista Piranesi, Stecher Firmin Didot, Verleger

Antikes Monument, gefunden in den Ruinen eines Grabes an der Via Appia / "Monumento antico ritrovato fra le ruine di un Sepolcro sulla Via Appia [...]", um 1835 (2. Pariser Ausgabe, Erstausgabe: 1778)

Giovanni Battista Piranesi, Stecher Firmin Didot, Verleger

Antikes Monument, gefunden in den Ruinen eines Grabes an der Via Appia / "Monumento antico ritrovato fra le ruine di un Sepolcro sulla Via Appia [...]", um 1835 (2. Pariser Ausgabe, Erstausgabe: 1778)
In: "Vasi Candelabri Cippi [...]", Band 2, 2. Pariser Ausgabe um 1835, Tafel 55

Die Erstausgabe wurde 1778 publiziert.
(Höper, Corinna: Giovanni Battista Piranesi. Die poetische Wahrheit, Stuttgart 1999, Nr. 13.)

Details zu diesem Werk

Beschriftung

[Hochformat] Oben in der Mitte bezeichnet: "A Sua Eccellenza il signor Conte di Lincoln / amatore delle belle arti / In atto d' Ossequio il Cavalier Gio. Batta [über "tt" Verdopplungszeichen] Piranesi D. D. D."; oben rechts nummeriert: "98"; unterhalb der Darstellung bezeichnet: ": "Cavalier Piranesi del. e inc.", oben rechts nummeriert: "98";
unten bezeichnet: "Monumento antico ritrovato fra le ruine di un Sepolcro sulla Via Appia vicino a Capo di Bove nella vigna Cenci. Questo monumento / è adornato ne' suoi quattro lati d' intagli e figure di ottima maniera, e per la sua forma bizzarra si rende particolare fra tutti li so= / getti di questo genere. Sembra che questo dovesse essere stato eretto per riporvi le ceneri de' servi, e famigliari di qalche / Imperatore, e cio si rileva dalli nomi dell' iscrizione Urbanus, et Fabia Vern...., cioè figli di servo nati in casa del Padrone, / le ceneri de' quali furono ritrovato nel sito dove è posta l' iscrizione. Si vede fra le altre antichità dell' Autore."; unterhalb davon signiert: "Cavalier Piranesi del. e inc." (nach Höper, Corinna: Giovanni Battista Piranesi. Die poetische Wahrheit, Stuttgart 1999, Nr. 13.112.)

[Hochformat] Oberhalb der Darstellung rechts nummeriert: "55" (Bleistift)

Werkverzeichnis

Focillon 706; Wilton-Ely 993; Höper 13.112

Provenienz

Erworben 1915: Antiquariat Joseph Baer & Co., Frankfurt a. M.